I passi si susseguono ritmicamente
E nell’oblio del passo precedente
segue la speranza di quello successivo
Il cammino
Guardare il mare nei passi di una donna
È come vedere l’orizzonte sfumare nella vita
Due passi, un’ombra…la solitudine
Il mare porta via i pensieri
E il dolce rumore delle onde
Arde l’impeto di chi ha visto l’animo altrui
Arida è l’essenza di chi non spera
Abbiamo tutti un gran bisogno di verità
E come non possiamo non raccomandarci a chi ha visto prima di noi
Non sperare vuol dire non amare il prossimo
E che il ciel sorrida o no, noi siamo
Il girotondo che ci unisce ci rende partecipi della vita
e la speranza di chi non ha mai visto
diffonda gioia immensa a chi ci crede.
In quest’attimo solitario
Vedo l’immenso intorno a me
Io e te in un oasi di sogni
Il deserto che c’è intorno a noi
E solo la triste verità di una vita
che non ha senso senza di te
Un fievole vento accarezza i nostri volti
Ed una lacrima scende dal tuo viso
a racchiuder la bellezza della tua anima
Non esiste luogo,ne tempo ,ne spazio
che non conosca la gioia che invade i nostri cuori
E nel vedere la luce dei tuoi occhi
Ogne rosa ca sboccia,
sbocciata ete 'na vita,
nu piccinnu ca nasce
ca stae intra le fasce
ete 'na rosa ca sboccia alla vita.
La vita è un dono di natura
bisogna coglierla.
Dobbiamo sfruttare la vita
anche se la vita ci riserva brutte sorprese.
C'è sempre un motivo
per desiderare un momento
di vero rilassamento totale
per non pensare a momenti
bui della vita.
Bisogna incoraggiare, chi sta male, a fargli capire
che c'è un senso in tutto quello
che succede nella vita.
R.R.
Il riflesso del sole,
compagno di giochi fanciulleschi.
Sospira dolce bambina,
la rugiada inebria i tuoi desideri.
Nel cuor tuo desidero che nasca un bel fiore.
Sciogli i tuoi capelli al vento,
e se nascesse un bel sorriso
non scordarti di me.
Occhi sgranati
su facce nuove,
meravigliata,
circondano l’ultima arrivata.
Gratitudine nel mio sguardo,
palpita di meraviglia il cuore.
Sedici anni,
in un lampo volati,
il principio sfuocato
ha preso forma,
interrogativi svaniti
nel lento scorrere della clessidra
gioia di averti.
La mia dolce “mammina”
grande più dell’essere,
sempre sotto esame,
combattiva, caparbia.
Limpida la mente
su quello che vuole
corre inconsciamente
per paura di restare indietro.