clessidra

A mia figlia

Occhi sgranati
su facce nuove,
meravigliata,
circondano l’ultima arrivata.

Gratitudine nel mio sguardo,
palpita di meraviglia il cuore.

Sedici anni,
in un lampo volati,
il principio sfuocato
ha preso forma,
interrogativi svaniti
nel lento scorrere della clessidra
gioia di averti.

La mia dolce “mammina”
grande più dell’essere,
sempre sotto esame,
combattiva, caparbia.

Limpida la mente
su quello che vuole
corre inconsciamente
per paura di restare indietro.