Gli Ebrei a Santa maria al Bagno

Nell'epoca del Risorgimento agli ebrei furono riconosciuti, con lo Statuto Albertino, i propri diritti dinanzi alla legge. L'articolo 1 favorì l'emancipazione politica e civile degli ebrei, anche se l'unica religione di stato era quella cattolica Apostolica Romana. Questa integrazione favorì l'affermarsi degli ebrei in tante professioni. Ma questo processo fu arginato  dalle leggi razziali fasciste del 1939 che limitò gli ebrei nelle attività industriali, commerciali e nell' esercizio di professioni come il medico, l'avvocato, il farmacista. Durante la seconda guerra mondiale gli ebrei vennero nel Salento sfuggendo alle persecuzioni nazi-fasciste. Un gran numero di profughi si fermò a Santa Maria al Bagno, a Leuca e a Santa Cesarea Terme aspettando di finire la "Diaspora" in Palestina.