Un gallo nottambulo

Siamo in Piemonte, in Val Pellice, vicino a Torino. La cittadinanza è stata disturbata non dagli schiamazzi di alcune comitive, ma da un gallo dispettoso che  cantava qua e là dalle quattro del mattino, orario in cui generalmente si dorme. La polizia locale ha allontanato l’animale, come stabilito dal regolamento comunale, seppur con qualche remora. Giusto così, bisogna educarlo e portarlo in campagna.

Monica Spagnolo

Un gallo scappato da qualche parte si confondeva agli schiamazzi di una comitiva di giovani in estate. È andato a finire nel pieno centro di un paese in provincia di Torino ed è intervenuta la polizia locale, in seguito alle lamentele dei cittadini. Per quanto gradevole possa essere il suo canto alle prime luci dell’alba, certamente non lo è durante la notte. A me personalmente non dispiace sentire un gallo cantare, però capisco che possa dare fastidio e possa anche distruggere le piante.

Sabrina Caragnulo

In Piemonte, a Luserna San Giovanni, i cittadini sono stati disturbati da un gallo che cantava alle quattro di mattina. La polizia locale, dopo aver raccolto le lamentele dei cittadini, ha dovuto provvedere a mandar via l’animale, che oltretutto rovinava le piante del cortile. Il gallo è conosciuto da tutti per cantare la mattina all’alba, ma la notte chiaramente è diverso.

Anna Caretto

rubrica: