Leggendo il Libro Cuore - Lo Spazzacamino

Nella sezione femminile arrivarono settecento ragazze, le quali uscirono tutte insieme per il ponte di Ognissanti. Ad un tratto videro dall'altra parte della strada uno spazzacamino, il quale piangeva per aver perso i soldi guadagnati. Le ragazze commosse fecero una colletta e c'era chi offriva di più e chi di meno, secondo le possibilità. Le ragazze più adulte offrivano più soldi, quelle più piccole dei mazzetti di fiori. In mezzo alla confusione arrivò la direttrice e scapparono come uccelli. Raggiunsero la somma di ben trenta soldi e oltre al denaro ricevette dei mazzetti di fiori un pò ovunque. Meglio poveri ma onesti.
 Monica Spagnolo

Delle ragazze cominciarono ad uscire mentre mentre di fronte alla porta della scuola stava uno spazzacamino che stava piangendo perchè, disse alle ragazze, doveva dare soldi al padrone,il quale aveva lavorato.
Le ragazze lo aiutarono alla fine a riavere i soldi indietro.
Cosimo Greco

C'era un ragazzo, che stava nella sezione femminile, con settecento ragazze.
C'era uno spazzacamino che puliva i camini, un ragazzo maltrattato dal padrone
che aveva perso i trenta soldi e dall'altra parte della strada poi gli ridiedero i soldi le ragazze.
Chiara Quarta

C'era uno spazzacamino che stava nella sezione femminile ed aveva dei soldi in tasca quando ad un tratto si accorse di averli persi, perchè la tasca era scucita. Gli domandarono perchè piangesse, perchè dopo aver fatto lo spazzacamino gli diedero una mancia che doveva restituire allo stesso padrone e si impegnarono a fare la colletta. A un certo punto arriva la direttrice e le ragazze scappano tutte come se fossero uno stormo di passeri così lo spazzacamino si vide trattato, apprezzato, tutto contento anche dei mazzi di fiori che gli coprivano i piedi.
Sabrina Caragnulo

Le ragazze di una scuola elementare videro uno spazzacamino piangere a dirotto perchè i soldi che aveva guadagnato gli erano caduti dalla tasca bucata, cucita male. Una ragazza non si disperò e raccolse insieme alle altre dei soldi, raccogliendo così più di trenta soldi. Noi non siamo altrettanto generosi quando incontriamo uno che chiede l'elemosina, facciamo finta di non vederli o diciamo che vadano a lavorare. 
Giusy Sapegno

Lo spazzacamino stava piangendo perchè aveva perso i soldi, ma li rimpiazzò grazie alla generosità delle persone. La generosità è un valore che nasce nel nostro animo. Vedendo una persona bisognosa si cerca di dare una mano, perchè il Signore ha creato tutti noi e siamo tutti esseri umani indipendentemente dal colore della pelle, religione, sesso, ecc.. E tutti noi dobbiamo vivere in maniera dignitosa.
A. P.

Questo racconto parla di uno spazzacamino che dopo aver fatto il suo lavoro aveva perso tutti i suoi soldi per una tasca bucata. Siccome si mise a piangere vicino a scuola, lo videro le ragazzine che gli chiesero: "Perchè stai piangendo?". Lui disse che aveva perso tutti i soldi che aveva guadagnata, se l'avesse visto il padrone lo avrebbe sgridato, allora tutte gli diedero qualcosa di soldi. A me queste cose mi fanno pena, ma mi fa piacere da una parte, perchè esiste la gente generosa, ma anche la gente cattiva. Anch'io mi sarei comportata in maniera generosa.
Maria Concetta Tondo

Ieri sera andai all'istituto femminile dove c'erano più di 700 ragazze e all'uscita di scuola le ragazze videro uno spazzacamino appoggiato con il braccio sul viso che raccontò di aver perso 30 denari. Le ragazze prese dalla generosità incominciarono a raccogliere i soldi con i mazzetti di fiori, alla fine riuscirono a raccogliere 30 denari per lo spazzacamino, che era tutto contento per aver ricevuto la generosità delle ragazze, così evitò di essere bastonato dal suo padrone.
Simona Coppola

Ieri sera andai alla sezione femminile, accanto alla nostra, dove c'erano settecento ragazze. Dall'altra parte videro uno spazzacamino tutto nero in viso, con il sacco e il raschiatoio, che stava piangendo. Una ragazza si avvicinò per capire cosa fosse successo e lui disse di aver perso i soldi. Allora le ragazze fecero una colletta e lui guadagnò il doppio di quello che aveva perso. La morale della storia è che non sempre abbiamo molta fortuna nella vita.
Andrea Monferrini

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