agricoltura

Conclusione e valutazioni del progetto "Coltiva te stesso"

L'esperienza che ho vissuto nel progetto "Coltiva te stesso" è stata interessante e molto bella. Per me prendersi cura della terra, coltivarla e veder crescere le piante per poi raccoglierle è stato emozionante. Anche se la mia borsa lavoro è terminata io ho dato la mia disponibilità a collaborare per la produzione di ortaggi.

Conclusione del progetto " Coltiva te stesso"

 

Alla fine del progetto agricolo, abbiamo fatto la  raccolta degli ortaggi: il cavolfiore, la verza, i broccoletti verdi, e quelli viola, i finocchi, la lattuga e le cicorie...
Con la vendita abbiamo incassato molto ed io ho guadagnato il mio stipendio per un anno e spero di guadagnare altri soldi con altri progetti...

Coltiva te stesso, le mie prime considerazioni

Il progetto "coltiva te stesso" è un progetto molto istruttivo. Personalmente ho imparato nuove pratiche di coltivazione di agricoltura biologica. Lavorare la terra per me è stata un'esperienza nuova, e quando ho iniziato a collaborare, ho avuto molte difficoltà. Ma nel corso di questi mesi, ho dovuto effettuare un lavoro su me stesso per superare le difficoltà personali per accettare con serenità questo nuovo percorso.

Coltiva te stesso: le valutazioni di Giancarlo Giancane

Dopo aver frequentato per un anno il Centro Diurno mi è stata affidata dall'equipe del C.S.M.e del Centro Diurno una Borsa lavoro con il progetto Coltiva te Stesso che è un progetto di agricoltura sociale finalizzato a valorizzare le ampie zone di terreno incolte presenti all'interno della " Cittadella della salute " di Campi Salentina: Il gruppo dei tirocinanti ha lavorato su tre distinte aree di coltivazione :l'orto, l'agrumeto e  la messa a dimora delle erbe aromatiche.

Le mie riflessioni sul corso di "agricoltura biologica

La mia esperienza nel corso dell'agricoltura Biologica è stata positiva perchè i professori ci hanno insegnato tante tecniche da utilizzare nella coltivazione degli ortaggi.
Questo corso mi ha aiutato ad acquisire nuove nozioni che io utilizzerò nella borsa lavoro che farò  nel progetto "Coltiva te stesso."
Per prima cosa bisogna arare la terra, dissodarla," pareggiare  il terreno e dopo si mettono a dimora le piantine  per poi innaffiarle  a giorni alterni, durante il periodo estivo, d'inverno  le innaffiature, invece, sono rare.

Riflessioni sul corso di agricoltura

Giorno 12 giugno, insieme a un gruppo di ragazzi del Centro Diurno, abbiamo iniziato le lezioni sui principi basilari dell'agricoltura. Il corso è stato suddiviso in due parti: quella teorica e quella pratica. La prima parte è stata tenuta dagli agronomi che ci hanno spiegato scientificamente alcuni elementi come l'albero, il terreno, la pianta, il fiore, gli elementi nutritivi per le piante, l'effetto serra, ecc. La seconda parte è stata operativa: abbiamo lavorato la terra, piantato dei fiori e degli ortaggi di stagione.

Riflessioni: La civiltà contadina

Nella nostra età post-moderna, così complessa, può succedere talvolta di pensare ai tempi più stabili, certamente meno nevrotici. A quel passato, alla civiltà contadina guardava con inevitabile malinconia il grande poeta Pier Paolo Pisolini. L'eclettico artista vedeva in quella civiltà una semplicità e autenticità nei rapporti umani che il progresso avrebbe spazzato via.

Visita culturale alla Masseria San Biagio

Il 31 maggio 2010 si è svolta una gita culturale e ricreativa organizzata dall'equipe del C.S.M. Lecce e San Cesario e dal C.D. di Lequile. Ricordiamo la nostra gioia incrociando i nostri sguardi appena ci siamo visti la mattina, i nostri discorsi e le nostre risate: sentivamo il bisogno di essere una famiglia, avendo bisogno l'uno dellíaltro. Arrivati alla Masseria San Biagio ci siamo incamminati come  bambini tra le meraviglie della natura. Alberi, fiori e siepi profumavano quel dÏ pieno di gioia.