Il gruppo è un insieme di persone che condividono le stesse idee. Esso per poter funzionare ha bisogno di comprensione, armonia e un cospicuo numero di persone. La mia esperienza di gruppo è stata in ambito militare in quanto lavoravo in un gruppo di elettricisti e ho messo a disposizione la mia professionalità.
A. P.
Nel collegamento online che abbiamo fatto con l'operatore Alessia Pati abbiamo trattato l'argomento "l'importanza delle parole". Le parole ci aiutano ad esprimere: idee, desideri, stati d'animo e sentimenti; per questo motivo un uso corretto di esse è fondamentale per avere un dialogo e comprendere noi stessi e gli altri. Dobbiamo ricordare anche l'importanza del tono della voce che va usato correttamente come le parole. Infatti bisogna utilizzare i toni giusti riguardo ai messaggi che vogliamo trasmettere.
Durante il laboratorio di lettura svolto in modalità online abbiamo letto il libro Lassatime Puetare dell'autrice Maria Italia Stefanelli. Io ho trovato molto interessanti le sue poesie perché sono state scritte in dialetto e quindi esprimono megli la nostra Salentinità.
Dopo aver letto il racconto di Oscar Wilde, Il principe felice, la mia attenzione si è focalizzata su due figure principali: il principe e la rondine. Mi ha toccato il comportamento della rondine che per aiutare le persone povere rinuncia alla sua migrazione nei paesi caldi e coglie nella figura del principe la sua volontà di aiutare le persone povere. Il principe, vissuto in un mondo ovattato, fatto solo di felicità, non sapeva cosa fosse la povertà.
La Patria è come una madre per i cittadini, essa educa anche quelli che rientrano da paesi stranieri ai valori della libertà che è una cosa preziosa. Non tutti però pensano che la libertà nella propria terra si possa raggiungere con il rispetto.
A. P.
La libertà dei figli dipende dall'educazione ricevuta. La Patria è come una madre per i cittadini.
A. P.
Ci vuole coraggio nella vita perché bisogna eliminare qualsiasi forma di violenza per fare trionfare sempre l'amore ed il bene nei riguardi degli altri e per la propria figlia.
A. P.
Io non ho il coraggio di esprimere i miei sentimenti, ma l'amore e il bene devono sempre trionfare.
A. P.
Quando ero piccolina i miei genitori mi raccontavano l'esistenza degli angeli custodi e io mi rivolgevo a loro per farmi proteggere da ogni male. Oggi ho nostalgia di questo ma ormai matura penso che i miei angeli custodi sono stati e lo saranno sempre i miei genitori.
A. P.
Io ho nostalgia di quando con mio fratello e mia sorella da piccolini giocavamo insieme, ora che sono grandi sono i miei angeli custodi.
A. P.