Egnazia ed Ostuni

Venerdì 27 novembre 2015 io e alcuni ragazzi della redazione del giornale "Fiori di carta" di San Cesario, abbiamo fatto tappa all'antica città di Egnazia la cui storia si è svolta nell'arco di molti secoli. L'antica città è uno dei più interessanti siti archeologici della Puglia romana, ma non solo, visto che questa antica cittadina situata pochi Km più a nord di Savelletri di Fasano, fu anche un importante centro al confine tra la Peucetia e la Messapia.
L'importanza di Egnatia o di Gnathia è dovuta soprattutto alla sua invidiabile posizione geografica che, in età romana, la resero attivo centro di traffici e commerci che si svolgevano via terra, tramite la via Traiana, e per mare, grazie ad un vicino porto.
Appena giunti sul posto una guida all'inizio ci ha dato notizie sulla necropoli, poi siamo scesi a vedere un'antica tomba i cui arredi in parte erano stati trafugati e in parte sono stati conservati nel museo locale. Nel museo erano esposti anche altri reperti riferiti alla vita quotidiana che si svolgeva nella città: come anfore, vasi, piatti, trozzelle ecc. L'altra tappa della nostra gita è stata la visita alla città di Ostuni, detta anche "città bianca" perché i muri delle sue abitazioni sono tutti imbiancati a calce. Essa sorge su un'altura di circa 218 metri sul livello del mare. E' stato interessante ascoltare ciò che diceva un contadino sui campi coltivati a varie colture a terrazzamento. Poi abbiamo fatto rientro a Campi per le ore quattordici.