La fabbrica di cioccolato

Giovedì 20 dicembre 2018, noi ragazzi del C.D. di Campi Sal.na, abbiamo visto il film “La fabbrica di cioccolato” dell’anno 2005. Charlie Bucket è un bambino molto povero che vive in una casetta di legno con i genitori e i quattro nonni. A causa della loro povertà i Bucket si nutrono di zuppe di cavoli. A Charlie piace molto il cioccolato, ma ha una disponibilità economica tale da permettergli di mangiarne una sola volta all’anno come regalo di compleanno. A un certo punto l’annuncio del cioccolatiere più famoso del mondo, l’enigmatico signor Willy Wonka sconvolge la vita della famiglia.

Fantasticare con Alice nel paese delle meraviglie

Oggi pomeriggio al Centro Diurno di Lequile c'è stata la riunione, per dialogare su diversi argomenti tra cui il libro "Alice nel paese delle meraviglie". Dopo aver letto il libro, le mie impressioni sono state finalizzate alla fantasia perché fantasticare è un modo per uscire dalla monotonia e che ci permette di fare un salto nell'immaginario. Inoltre mi è piaciuta la compagnia e sono rimasto contento anche della argomentazione dei ragazzi. Dal prossimo incontro leggeremo il libro: "La tranquillità dell'animo" e inizieremo a discutere su "Seneca e lo stoicismo".

Cosa rappresenta e che importanza do al Natale

Di solito, al giorno d'oggi il 25 dicembre viene considerato come una festa molto consumistica, senza considerare tutte le fatiche che si sono svolte intorno e dentro la stella l'anno in cui è nato Gesù Bambino. Scrivendo questo, sto manifestando un po' di sofferenza che sento dentro me nonostante sia per i cristiani un giorno di festa principale in tutto l'anno. Quando ero bambina lo vivevo in maniera spensierata... si andava a giocare a carte, si scartavano i regali, si metteva il bambinello nella grotta con le canzoni di festa, si pranzava con tutti i parenti.

L'albero fiorito

L'albero fiorito 

l'avevo trovato....

ma un destino crudele 

me l'ha reciso. 

Sono certo che l'albero fiorito 

nella mia vita non tornerà più.

Non voglio disperarmi 

vivrò la mia delusione...

anche se il mio cuore 

mi dice: torna amore 

mio albero fiorito,  

voglio sperare di ritrovarlo 

in un altro possibile incontro. 

Impressioni dell'incontro con la Dottoressa Francesca Russo

Nell'incontro con la Dottoressa Russo dell'11-12-2018 abbiamo avuto il piacere, pur essendo adulti di ritornare un po' bambini attraverso l'approfondimento e l'analisi dell'uso e dell'importanza della fiaba. E' stato un incontro interessante e al quanto incalzante perchè pieno di notizie che andavano al di là delle domande stesse. Mi ha colpito molto il momento della lettura finale perchè ha espresso in breve la professionalità e la passione della Dottoressa nello svolgere il proprio "lavoro".

La fiaba

La fiaba è importante sia per l'adulto che per il bambino. Essa serve a creare un filo di comunicazione tra genitori e figli e trasmette la cultura di un popolo e aiuta a far rivivere un mondo dimenticato, quello dei bambini dove la fantasia è l'anima dell'infanzia. Infatti per i bambini, esse, sono il fulcro per acquisire una coscienza collettiva che serve a superare momenti di crescita. Il teatro, a volte, rappresenta le fiabe per evidenziare la loro morale.

Francesca Russo e l'importanza delle fiabe

Nella mattinata di martedì 11/12/2018 noi ragazzi del magazine online “Fiori di carta” di Campi Sal.na abbiamo ospitato presso il Centro Diurno la regista Francesca Russo di Lecce la quale all’inizio dell’intervista ha parlato della sua vita e dell’importanza della lettura nella vita dei bambini fin dall’infanzia. Ci ha raccontato che ama molto gli animali e avrebbe voluto studiare veterinaria, ma poi su consiglio di un suo professore ha iniziato a fare esperienza teatrale facendo letture ad alta voce e utilizzando il teatro come strumento creativo e di crescita.

Noi e il dott. Spagnulo a confronto

Martedì 27/11/2018, noi ragazzi di Campi Sal.na e di Lequile facenti parte del giornale online “Fiori di carta”, abbiamo intervistato il dott. Stefano Spagnulo, autore del romanzo “Beautynsidia”, la cui protagonista è una scimmietta irriverente e talvolta sarcastica che, con la sua personalità, finisce quasi per mettere in ombra gli umani. In questo nuovo libro non vengono trattati solo temi scientifici, ma anche temi etici come la sperimentazione animale e la clonazione.

Il paradiso all'improvviso

Martedì 03 dicembre 2018, insieme al gruppo dei ragazzi del Centro Diurno e della C.R.A.P. di Campi Sal.na, ho visto il film del 2003 diretto e interpretato da Leonardo Pieraccioni dal titolo “Il paradiso all’improvviso”. Lorenzo è un single convinto, che dedica la sua vita ai piaceri e al lavoro (è titolare di un’azienda che riproduce effetti climatici speciali per il cinema) pensando solo a sé stesso e ai suoi ricchi amici ossessionati dalle scommesse Giandomenico Bardella e Taddeo Borromini.

Ti amo in tutte le lingue del mondo

Mercoledì 21 novembre 2018, noi ragazzi del Centro Diurno e della C.R.A.P. di Campi Sal.na, abbiamo visto il film: “Ti amo in tutte le lingue del mondo”, diretto e interpetrato da Leonardo Pieraccioni del 2005. Gilberto Rovai, insegnante di educazione fisica in una scuola di Pistoia, decide di preparare una festa con i suoi amici più cari per festeggiare il compleanno della moglie. Quando la donna sta per entrare in casa, risponde a una telefonata e, dalla sua conversazione, tutti scoprono che ha un’amante.

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