salice

L'orchestra delle feste religiose

Durante l'intervista svolta presso il Centro Diurno di Campi Salentina il sig. Capoccia ci ha narrato la sua storia. Egli è nato a Salice Salentino e attualmente suona le percussioni nella banda di Conversano che ha origini molto antiche, infatti è nata nel 1836. Ha fatto parte in passato anche della banda di Salice, di Squinzano e di Francavilla Fontana. Essa  anima le feste religiose ma a volte anche la marcia funebre che tradizionalmente proviene dall'Austria e dall'America, dov'è nata tanto tempo fa.

Mauro Capoccia e la sua banda

Mauro Capoccia attualmente suona la percussione nella banda di Conversano. Ha fatto parte anche della banda di Salice, Squinzano, Francavilla nei tempi antichi. Le persone ascoltavano la musica nelle piazze del paese perchè non potevano frequentare i teatri. I componenti di una banda erano circa 60-65 elementi mentre ora sono 40-45 per motivi economici. Essa  si riunisce prima di Pasqua per le prove perchè la loro attività inizia in questo periodo sino a ottobre.

Il mondo della banda musicale

Martedì 13 marzo 2018 il gruppo del magazine online "Fiori di carta", ha ospitato per un'intervista presso la cittadella della salute di Campi Sal.na, il direttore d'orchestra della banda di Salice Sal.no Mauro Capoccia, invitato dalla dott.ssa Vigilante. Egli ha risposto alle nostre domande parlando di sé e della sua attività. Ha detto di essere originario di Salice Salentino e attualmente suona le percussioni nella banda di Conversano (BA) nata nel 1832. Il suo è un lavoro vero e proprio che svolge per 6 mesi all'anno. I componenti della banda sono pugliesi, ma anche calabresi.

Il salice piangente

Amo tantissimo quei pomeriggi assolati che ancora resistono in autunno, come, ad esempio, oggi, in cui noi ragazzi del gruppo "Fiori di Carta" di Campi Salentina e 

Lequile, ci siamo diretti nel giardino che circonda  tutto il perimetro dell'ospedale, per andare a fare  una passeggiata in mezzo alla natura verdeggiante degli alberi e delle piante. Iniziato il percorso, ho  potuto ammirare la varietà degli alberi tutti di colore