Mussolini

La Questione Meridionale

La questione meridionale divampò subito dopo il raggiungimento dello Stato unitario con la guerra al brigantaggio. L’esercito piemontese ha combattuto duramente per avere ragione dei briganti ribelli; il conflitto si concluse solo nel 1865 con ingenti perdite da entrambe le parti. Poi, successivamente la miseria e gli stenti portarono tanti meridionali a emigrare nelle Americhe; questo fenomeno è ripreso  soprattutto nel 1945 dopo la seconda guerra mondiale, con destinazione  prevalentemente in Europa (Svizzera, Germania, Belgio ecc.) comportando costi sociali immani.

La "grande Guerra" 1915-2015

A poco più di un secolo dall'inizio I guerra mondiale rileviamo le importanti conseguenze e strascischi che essa ha determinato: le difficoltà belliche e sociali della russia portarono all'affermazione e della rivoluzione bolscevica, nel 1917; il malcontento  dei reduci e i conflitti politici e sociali condussero alla marcia su Roma nel 1922 e poi all'instaurazione della dittatura fascista, le sanzioni economiche comminate dai paesi vincitori, 6 milioni di dissoccupati e il conseguente nazismo tedesco, spianarono la strada ad Hitler, 1933: "Qui c'è tutto l'orrore e la vergogna del '900" .