Il Castello di Peschici e Manfredonia

 Il  18 e il  19 settembre la redazione del magazine on line "Fiori di carta" ha organizzato una visita guidata per farci conoscere i castelli di Peschici e Manfredonia. Siamo partiti da Campi Salentina e  il viaggio è stato tranquillo. Arrivati a destinazione siamo stati sistemati nelle camere  dell'albergo per smaltire la fatica del percorso, per poi andare a visitare Peschici che è una  località turistica molto bella. Il centro storico si snoda fra tante viuzze, che la rendono simile ad un paesaggio della Grecia. Il castello arroccato su una rupe e ristrutturato dai proprietari che lo hanno acquistato. La guida ci ha illustrato le stanze delle torture spiegandoci come anticamente venivano usati vari strumenti. 
L’altra tappa del nostro itinerario è stato il trabucco di San Nicola. Il trabucco è una struttura in legno costruita sugli scogli; anticamente e, ancor oggi, viene utilizzato per pescare, anche se le piattaforme sono adoperate come ristoranti. Qui abbiamo cenato e degustato il pesce appena pescato. Trascorsa la serata siamo rientrati in albergo. Io ho condiviso la stanza  con  Davide e Roberto, miei amici. L’indomani il gruppo è ripartito per incontrare la guida turistica che ci avrebbe condotto al parco archeologico: la "Salata" che è  un complesso di grotte che servivano per seppellire i defunti. Da qui abbiamo proseguito per Manfredonia per visitare il castello Aragonese.
Questa gita mi è piaciuta perchè è  stato istruttivo conoscere tanti luoghi, e poi ho trascorso il tempo condividendo l'esperienza  con i miei amici.