Fiumi di parole 15/06/2022

Ad un’entità permanente
chiediamo con puerilità
il miracolo del formaggio.
Ma se l’amore è passivo,
il diploma della malafede
non è altro che un gemellaggio.
Marco Rizzo

Formaggi, formaggi gridava: “C’era un gemellaggio tra due regioni. Le cose vanno fatte per amore, non bisogna essere in malafede, puerili, sperando che sia permanente. Basterebbe un miracolo attivo, immediato, o un vero diploma che attesti il nostro patto di gemellaggio tra le due regioni.
Monica Spagnolo

L’amore di due persone può trasformarsi in malafede, perché è un miracolo se si va d’accordo.
Cosimo Greco

Una personalità in fiamme
fa da apertura al rinnovamento,
come un pronto soccorso della società.
Ma l’ospedale è solo una scossa,
un ingresso che non è ustione,
né legna elettrica.
È una porta, sul camino il fuoco del Salento.
Marco Rizzo

Nel film si parla del pugilato
un episodio all’italiana
scegliere un discorso per commentare
nel parlare tutti esprimono
macché…
Si sceglie di fare un miglio di chilometri
la grotta è piena di graffiti
tutti sono discreti nel discorso.
La molecola è un minuscolo corpo,
per il conducente non funziona.
Anna Caretto

C’è un conducente che è molto bravo nel pugilato e mentre guida si ferma per leggere un episodio di cineromanzo. Il Natale gli piace come fare la grotta natalizia e alla fine delle feste ripone il presepe nel ripostiglio da dove l’ha preso.
Cosimo Greco

Ieri sono andata al gemellaggio: con la mia entità di miracolo passivo ho espresso amore e malafede.
Sabrina Caragnulo

Il gemellaggio fu stipulato con malafede e senza amore, tutti hanno pensato che si trattasse di un miracolo anche se si evidenziava un atteggiamento passivo e di puerilità.
Rosella Vigilante

In una coppia ci deve essere tanto amore e non malafede e questo deve essere permanente nel tempo.
Rosanna Faggiano

C’è sempre una malafede
per amore , d’entità permanente
e un miracolo
Il diploma è un documento
il gemellaggio di due paesi
sono in malafede.
Il formaggio è gustoso e si
mangia con il pane
Anna Caretto

Ieri nel giardino di Pancrazio ho raccolto la zucchina, non so se oggi la faccio fritta, o lessa o pastellata con la farina di Pantaleo. Per quanto mi riguarda oggi non potrò andare al mercato coperto, ho perso la borsa, ma soprattuto non ho il mio portamonete e non ho soldi spicci. Che testa che ho!
Monica Spagnolo

Suona il campanello della scuola, tutti gli alunni, discoli, senza regole e senza rispetto, senza leggi e senza preside, salgono e salutano e si riposano in un cielo immenso pieno di sole.
Anna Caretto

Che bel cielo limpido immenso e che bel sole nel centro, al posto di sentire una canzone si sente il suono del campanello. Sembra di stare a scuola di monelli, questi si battono per andare a rispondere. La preside sale e scende dalla cattedra e impone rispetto, regole, leggi formando il proprio statuto o governo. Ma ora carina è ora di riposare. Scialla!
Monica Spagnolo

Sotto un cielo immenso con il sole, gli alunni discoli con il suono della campanella entrano a scuola. Qui devono rispettare le leggi, le regole che la preside dalla cattedra spiega.
Sabrina Caragnulo

Nel giardino c’è Pancrazio insieme ad altri che coltivano la zucchina e la verdura per cucinarla lessata, o anche fritta con la pastella. Per fare questo occorre come ingrediente la farina. Per comprare tutto questo occorre avere nella borsa il portamonete e che ci siano anche soldi spicci per poter andare al mercato coperto.
Cinzia Pezzuto

Oggi c’è un cielo bellissimo con un sole immenso! Il suono degli uccelli sembrano che cantano una canzone! A scuola gli alunni, soprattutto quelli discoli, non vedono l’ora che suoni il campanello per scendere dal piano correndo! Tutto ciò perché non hanno rispetto delle leggi, delle regole!
Cinzia Pezzuto

Nel giardino Pancrazio aveva una zucchina fritta insieme ad altra verdura lessata e pastellata con farina. Mangiava al sacco con soldi spicci all’interno di una borsa con portamonete, voleva andare al mercato coperto.
Claudio Ferraro

Il sole si trovava in un cielo immenso e una canzone risuonava con il suono di un campanello. A scuola gli alunni non avevano rispetto né per le regole dettate dal preside né per le leggi del governo. A loro piaceva salire e scendere dalla cattedra per poi riposare al posto di studiare.
Claudio Ferraro

Si va da Pancrazio sotto la piazza coperta per comprare la zucchina e verdura per farla fritta. La verdura si lessa ma con la farina si fa la pastellata. Compra la borsa al mercato dove metto il portamonete e gli spiccioli, e un sacco di soldi da dieci Euro.
Anna Caretto

Non bisogna parlare mai al conducente, altrimenti ogni molecola del suo cervello si distruggerebbe, si potrebbe fare un cineromanzo, o pugilato, fare una serie di episodi. Si potrebbe fare un viaggio nelle grotte italiane, ad esempio ho un discreto budget per confezionare una bella giornata, scegliere un posto che non sia lontano un miglio. Basta commentare, macché…!
Monica Spagnolo

Una borsa pastellata
creata da Pancrazio
era in vendita al mercato
di fianco a un portamonete in farina.
Ero senza spicci,
così andai nel mio giardino
e di fianco alla pianta di zucchine fritte
c’era quella dei soldi.
Li misi in un sacco coperto
e feci un po’ di verdura lessata.
Marco Rizzo

Le leggi del sole prevedono
il riposare a scuola
prima di salire al governo,
mentre un campanello per
alunni discoli suonato dal preside
chiede rispetto. Poche regole, un suono immenso,
una canzone dalla cattedra mentre dal cielo è difficile scendere.
Marco Rizzo

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