Una giornata nel bosco

Quando ho saputo che dovevamo trascorrere una giornata ai Comboniani sono stato felice. Arrivato il giorno, ci siamo ritrovati tutti insieme per trascorrere una giornata immersi nella natura. Tra giochi e sorrisi, abbiamo parlato delle nostre esperienze di vita, incoraggiandoci a vicenda.
Nel mio pensiero ho ricordato i miei amici del centro che non erano più in mezzo a noi. Chissà se da lassù ci avranno guardato. Dopo il momento della riflessione abbiamo ringraziato il buon Dio del dono della vita.
Antonio Martina

Ieri siamo andati dai Comboniani ed abbiamo trascorso momenti felici. In particolare, abbiamo fatto la caccia al tesoro nel bosco per trovare delle sorprese che l’operatore Luigina Potenza aveva nascosto nell’erba. Mercoledì 25 maggio è stata una giornata molto calda così abbiamo pranzato in un posto fresco indicato dai frati. Il pomeriggio nella chiesetta abbiamo pregato, con Padre Carlo ed abbiamo riflettuto su tante problematiche.
Daniela Cappello

Se dovessi esprimere le mie sensazioni riguardo la giornata di ieri, direi tanti sentimenti positivi che mi hanno pervasa. Primo, accoglienza da parte dei Padri Comboniani; secondo, convivialità in quanto abbiamo trascorso il tempo con spensieratezza tra giochi e consumazione del pranzo; terzo, autenticità poiché nel momento di riflessione con il Padre Comboniano nella chiesetta, ognuno ha espresso il proprio stato d’animo e quello che più stava a cuore; quarto, libertà, perché siamo stati all’aria aperta dopo mesi di chiusura nel centro diurno; quinto, incontro con persone, che sono venute a trovarci e che abbiamo accolto con piacere. Considerato l’elenco di parole positive la giornata direi che è stata meravigliosa.
Luigina Potenza

Ieri sono stata bene perché ho passato una giornata diversa da tutte le altre. Vorrei tanto che la De Donatis ci permettesse di fare un’altra iniziativa simile. Il momento della preghiera è stato molto emozionante perché abbiamo raccontato i nostri pensieri. Io ho esternato che vorrei che finisse la guerra e la pandemia.
Maria Concetta Tondo

La giornata di ieri ai Comboniani è stata sicuramente una giornata diversa dalle altre. Quando siamo arrivati mi sono messo a guardare il posto che comunque conoscevo in quanto con le mie figlie e la mia ex moglie partecipavamo ai pranzi organizzati con gli scout, e alle attività programmate. I giochi che ho svolto con i ragazzi del centro diurno insieme agli operatori sono stati: la caccia al tesoro e nomi, città e cose. Luigina aveva organizzato la caccia al tesoro e mentre giocavo ho rievocato i tempi passati, quando ero giovane e facevo queste attività. Mentre cercavo le sorprese, ho provato un senso di smarrimento perché non conoscevo dove cercare gli oggetti. È stato bello il raccoglimento in preghiera  con i canti dove ciascuno di noi ha potuto esprimere le proprie inquietudini, i propri disagi, i propri frutti e in generale le proprie emozioni. Abbiamo fatto il gioco di nomi, città e cose e siamo stati contenti perché abbiamo ricordato le parole con le lettere dell’alfabeto.
Antonio Pantalone

Per me il momento più bello è stata la caccia al tesoro, mentre quello più significativo è stato il momento di preghiera, sono stata molto bene, ma soprattutto, mi sono divertita tantissimo giocando a nomi, cose, città, etc. È stata una giornata spensierata, serena, in mezzo alla natura e sono stata molto bene con il gruppo del centro diurno.
Simona Coppola

Ieri mattina, con i miei amici siamo andati dai Padri Comboniani per trascorrere una giornata insieme ai miei amici del centro diurno. Io ero molto emozionato ma felice. Dopo aver lasciato le pietanze, siamo andati in Canonica per donare a Padre Gianni la pianta che Monia aveva acquistato. Questo Frate era molto comico e ci ha fatto ridere tanto. Il gruppo si è poi spostato nel bosco per svolgere il gioco della caccia al tesoro, ma l’operatore De Luca, con la sua squadra, è stata svelta a trovare gli oggetti nascosti. Infine abbiamo giocato al gioco dei nomi, città e cose. Dopo aver pranzato Padre Carlo insieme a noi abbiamo fatto un momento di raccoglimento, questo per me è stato molto emozionante, perché ognuno di noi ha espresso i propri problemi e desideri. Mentre rientravo a casa nel pulmino pensavo che mi piacerebbe fare altre uscite, perché sono felice di stare con i miei amici del centro diurno.
Andrea Monferrini

Ieri siamo stati in trasferta fuori dal centro e siamo andati dai Padri Comboniani. Siamo arrivati alle 10 e abbiamo consumato la colazione al sacco e più tardi abbiamo trascorso un momento in preghiera con il Sacerdote Piercarlo.
Angelo Belligiano

Mercoledì è stata una giornata illuminata da un sole. Con il gruppo e le operatrici abbiamo giocato a “caccia al tesoro”, e la mia squadra ha vinto nonostante fossi un po’ nervosa, Antonio Martina è stato di grande aiuto, abbiamo onorato Padre Giovanni regalando una bella pianta. Abbiamo pranzato con una grande quantità di cibo, e nelle ore pomeridiane con Padre Carlo ci siamo raccolti in preghiera. Sono stata contenta e gioiosa nel cantare i canti.
Mirella Bleve

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