11 marzo 2015 - Paolo Bruno

Oggi mi è stato affidato il compito di tenere il diario di bordo, una sorta di vademecum, da   parte della redazione "Fiori di carta". Essa non ha ancora definito la ragione sociale che bisogna dare a tale progetto: se collocarla ad un’"Associazione Socio-Culturale", o a una semplice "Cooperativa Sociale". Tutto dipende da costi ed oneri che il gruppo dovrebbe sopportare. Si è detto che la Cooperativa Sociale ha più costi di un'Associazione ONLUS, che dovrebbe raccogliere proventi sociali.

La ASL probabilmente ci affiderà 5 spot dalla quale potremmo usufruire di forniture tecnologiche gratuite da parte della committente. I soci da parte loro dovrebbero mettere a disposizione le loro capacità nello svolgere le attività di gruppo, per poi diventare una redazione produttiva. Si è parlato anche della mis-sione, con gli obiettivi da raggiungere e i conseguenti follow-up da perseguire dal gruppo dei soci. Inoltre la redazione ha deciso di compilare uno statuto con regole e programmi da definire. In particolare si è parlato di eseguire uno spot pubblicitario per la "testa nel nel pallone", con l’elaborazione di idee da parte del gruppo. 

Oggi pomeriggio il gruppo della redazione dovrebbe incontrare e intervistare, presso l’ex monastero dei "Teatini" di Lecce, ingegneri ed economisti che si sono associati in un pro- getto chiamato PUGLIA SMART-LAB. Essi dovrebbero illustrarci il valore e il significato delle nuove tecnologie orientate al futuro, da cui il gruppo dovrebbe attingere conoscenza. Si è parlato anche di un'intervista fatta ad un clown chiamato Jean Pierre Bianco da parte di Sabrina Caragnulo e si è concluso che essa è stata emozionante. Inoltre si è discusso sulla questione meridionale, affidando a Tibaldo una ricerca su questo tema, e dell'oppor- tunità di intervistare l’imprenditore "Quarta" sul problema di fare impresa nel Sud Italia e come la politica può influenzare l’economia.

Nel frattempo si è intervistata una famosa jazzista salentina, nota come "Evi" Arnesano, che ha studiato a Bologna e si è trasferita a Roma dove attualmente vive. Evi ha entusia- smato il gruppo con le sue risposte e comportamenti.