Polignano a mare

Venerdì 12 febbraio 2016 noi ragazzi della redazione del Magazine online "Fiori di carta", nell'ambito delle attività relative al progetto "Borghi medioevali di Puglia", siamo andati a visitare il centro storico di Polignano a mare che è una città metropolitana di Bari. Il nucleo più antico della cittadina sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare Adriatico a 33 Km a sud del capoluogo. Ci ha accolto la guida turistica presso l'Arco Marchesale, conosciuto anche come Porta Grande, unica via d'accesso al paese fin dal 1780. Sulla volta a botte dell'Arco Marchesale è visibile una tela rappresentante la crocifissione di Cristo risalente alla fine del 1500. Oggi esso divide il borgo nuovo da quello antico offrendo al visitatore una porta aperta al cuore del centro medioevale di Polignano con tutte le bellezze ancora custodite come ad esempio la casa dell'orologio che un tempo ospitava la sede dell'università. Ancora oggi l'orologio viene caricato personalmente a mano dalla proprietaria della casa. Proseguendo la passeggiata, la guida ci ha accompagnato a visitare la Chiesa Matrice dedicata a Santa Maria Assunta, sulla cui facciata vi erano le statue di San Vito e di Santa Lucia: patrono e compatrona della cittadina. Essa fu cattedrale fino al 1818 quando la piccola diocesi di Polignano fu aggregata a quella di Monopoli. All'interno sono custodite alcune opere attribuite allo scultore Stefano di Putignano come il presepe e la Pietà. L'importante polittico della Madonna con Bambino e Santi è del XV° sec. su tavola dorata di Bartolomeo Vivarini; vi è inoltre una moltitudine di altre piccole opere e preziosi paramenti sacri donati dall'ex monastero di San Benedetto, oggi inesistente. Veramente stupendo è l'organo collocato all'ingresso sulla porta principale con pitture policrome risalenti al 1700. Continuando la nostra visita alla cittadina, sotto una pioggia battente, attraverso vicoli, viuzze e scalinate con scritte di pensieri e poesie di autori locali e non, siamo giunti sulle terrazze prospicienti il mare. La costa alta e rocciosa a strapiombo permette di fare ogni anno in estate le gare internazionali di tuffi in un mare dai colori che vanno dal blu al verde e in un fondale limpidissimo. Polignano inoltre è famosa per aver dato i natali al cantante Domenico Modugno al quale il 31 maggio del 2009 è stata dedicata sul lungomare una statua ideata e realizzata dallo scultore argentino Hermann Mejer. Inoltre all'interno del territorio rupestre di Polignano vi sono alcune Masserie, tipiche costruzioni risalenti             al XVII° sec., e XVIII° sec., utilizzate come aziende agricole dai grandi proprietari terrieri. Congedatici dalla guida, sulla via del rientro ci siamo fermati presso il fast food "l'Assunta" dove ci siamo ristorati con vari cibi veramente gustosi concludendo così alla grande una gita istruttiva e interessante.