Intervento di Roberto Mancuso al Convegno Scientifico de "La Testa nel Pallone 2013"

Nel corso dell'evento "La Testa nel Pallone 2013", organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL di Lecce, il 30 maggio 2013 si è svolto il Convegno Scientifico "Non solo calcio: lo sport nel processo di inclusione e di riabilitazione psicosociale".

Questo contributo video include l'intervento che son stato invitato a fare nel corso di tale Convegno, subito dopo la proiezione del film-documento da me realizzato per integrare la Relazione della Dr.ssa Tiziana De Donatis, direttore del Centro di Salute Mentale di Lecce, e della Dr.ssa Maria Patrizia Fontana, referente del Settore Riabilitazione del DSM di Lecce, dal titolo: "La valutazione degli esiti nella riabilitazione psicosociale e i percorsi progettuali nel Dipartimento di Salute Mentale ASL Lecce".

In questo clip, estratto dalla registrazione integrale del Convegno che presto pubblicherò sul sito www.fioridicarta.org,  oltre a  spiegare il motivo per cui considero quel film-documento-relazione non semplicemente "solo" di Roberto Mancuso, proietto altri due miei brevi video.

Durante il primo, che costituisce una sorta di video-recensione molto "personale" della canzone di Simone Cristicchi "Ti regalerò una rosa", faccio l'ennesimo coming out della mia vita, questa volta per i problemi psichiatrici avuti, ed è stato accolto con grande sorpresa da tutti. Questo video ha una storia per me importantissima. Nasce da un articolo da me scritto nel 2007, dopo qualche mese dalla vittoria da parte di Cristicchi del Festival di San Remo. Non ho mai seguito più di tanto questa manifestazione e perciò nemmeno sapevo chi avesse vinto l'edizione di quell'anno, percorrevo con la mia auto una strada di campagna che dallla mia città, Lecce, conduce al mare e, come spesso mi capita, ascoltavo la radio, quando fu mandata in onda la canzone "Ti regalerò una rosa", di Simone Cristicchi. L'ascoltai con grande attenzione sia perchè mi piaceva molto il ritornello, sia perchè dalla prime strofe mi resi conto che trattava il tema della malattia mentale e volevo capire come lo trattava. Rimasi colpito, tanto, davvero tanto. Arrivai al mare e, di getto, scrissi l'articolo che ho ora utilizzato, parzialmente modificato, per realizzare questo video.

Dalla fragorosità dell'applauso ricevuto, dal mio volto super-emozionato e dal fatto che mi alzo in piedi anche io per ringraziare si intuisce che sta accadendo qualcosa in sala, ma purtroppo non ci sono riprese che lo testimoniano perché l'amico che mi sostituiva alla telecamera si è fatto prendere anche lui dall'emozione ed ha lasciato l'inquadratura su di me: l'intera sala mi ha dedicato una standing ovation, la prima (di quella che sarà una lunga serie, ovviamente! :P), mai da me ricevuta per un video, nonostante molti altri miei video siano stati anche molto apprezzati.

Il secondo video incluso nel mio intervento è stato, invece, una sorpresa, oltre che per il pubblico in sala, anche e soprattutto per le ragazze ed i ragazzi della redazione di Fiori di Carta, i quali non sapevano nulla del fatto che anche loro sarebbero stati i protagonisti dello spazio concessomi per l'intervento.

Il 30 maggio 2013 non me lo dimenticherò tanto facilmente, soprattutto per le grandi emozioni che mi ha fatto vivere e anche (perché negarlo?), per la soddisfazione di vedere tre mie "creature" così tanto apprezzate in un Convegno Scientifico Internazionale, tuttavia volete sapere qual è stato per me il regalo più bello? Volete sapere qual è stato il vero "Oscar" da me ricevuto anche se non c'era Sofia Loren a premiarmi dicendo: "And the Oscar goes to… Robbbberto!!!!"? Il regalo più bello me lo hanno fatto due madri, le madri di due miei colleghi di Fiori di Carta, che alla fine del mio intervento, quando li ho raggiunti per salutarli, si sono avvicinate e con i loro sguardi e le loro parole, mi hanno fatto un dono, mi hanno regalato una "rosa" dal valore inestimabile ed indimenticabile! E a loro che dedico questo video.

Buona visione.