Stuart Little

Mercoledì 28/11/2018, noi ragazzi del Centro Diurno e della C.R.A.P. di Campi Sal.na, abbiamo visto il film “Stuart Little”, del regista Rob Minkoff del 1999, ambientato a New York, la cui trama è la seguente: In casa Little, una piccola abitazione bella ed elegante, con il caminetto e stanze accoglienti, la famiglia composta dal padre Frederick, la madre Eleanor e il figlio George, decide di accogliere un nuovo componente, per togliere George dalla noiosa vita di figlio unico. Frederick si prende un giorno libero dal lavoro, per andare a un orfanotrofio pubblico della città. Non sanno chi scegliere tra i bambini, ma tra la folla notano un simpatico topolino bianco alto 7 cm e mezzo e vestito da uomo con sembianze di avvocato di nome Stuart. Nonostante tutto questo, si comporta da umano, non è un ratto dannoso anzi soffice e da compagnia, studia con libri piccoli, vive come la sua specie e, per intelligenza da topini bianchi viene sentito dall’uomo se parla. Vedendolo grazioso e felice, nonostante non abbia più i genitori da tempo, Frederick ed Eleanor decidono di adottarlo come figlio. Inizialmente George non è felice di avere un topo per fratello e non rivolge mai la parola a Stuart, ma col tempo i due riescono a creare un legame e diventano inseparabili. Ma ci saranno ben presto delle difficoltà da affrontare, come i gatti nella città a causa della gelosia del gatto dei Little, Fiocco di Neve, che è costretto a non mangiare Stuart e per questo decide di liberarsene.