blog di Virginia Conte

Ostuni e le sue bellezze

A Ostuni, per prima cosa siamo andati ai "Giardini della Grata" che sono due ettari di terra coltivati a terrazza. Successivamente abbiamo visitato la Cattedrale e la guida ci ha spiegato che le pitture e gli affreschi erano detti "la Bibbia dei poveri" perché riprendevano le sacre immagini del Vangelo, spiegandole a chi non sapeva né leggere né scrivere. Nella cripta, costruita in legno tutto intarsiato da foglie in stile barocco leccese con due colori prevalenti, verde e oro, abbiamo visto le statue di Sant'Agostino e Sant'Oronzo.

Alberona

La città di Alberona è situata tra i monti della Daunia, nel foggiano. Il Touring Club Italiano, le ha assegnato la bandiera arancione perchè è uno dei borghi più belli d'Italia ed ha origini medioevali, che noi abbiamo potuto scoprire insieme alla guida, Sig Lucia durante il percorso fatto. In quella zona giunsero dalla Calabria gruppi di esuli in fuga dalle incursioni saracene. L'intero territorio fu dominato dall'imperatore Federico II e costituì a Lucera una colonia di Saraceni, concedendo tanti diritti.

16 settembre 2015 - Virginia Conte

Il  periodo estivo di quest'anno 2015: è stato magnifico!!! Personalmente   non andavo al mare da ben 15 anni,ma quest'anno mi sono unita al  gruppo dei ragazzi del Centro Diurno di Lequile  e distesa al sole  riflettevo di quanto fosse bello stare sulla sabbia  arroventata dai raggi solari per poi fare un tuffo nell'acqua del mare.

Lecce medioevale e la sua storia nelle varie epoche

Nella mattinata del 3 dicembre 2014, con il gruppo “fiori di carta” ci siamo trovati a Porta Napoli per iniziare il percorso sui borghi medioevali del Salento. Da Porta Napoli ci siamo recati alla Chiesa dei SS. Nicolò e Cataldo, fondata ai tempi dei Normanni. Da qui siamo andati al vescovato dove abbiamo visitato la Cattedrale ed il Campanile dell’epoca del secolo sei-settecento. Al piano inferiore della Cattedrale vi è la cripta che è stata costruita su un impianto normanno e  del secolo 1200.

Satira e Pensiero

Il pensiero non lo si può bloccare perchè é libero e perciò non lo si può rinchiudere in un recinto. Esso va oltre i confini della parola, dell'espressione dell'arte e dell'operato della scienza. Il pensiero è la libertà dell'essere umano. La satira va fatta nel rispetto del prossimo senza sconfinare nello spazio della libertà dell'altra persona.

Borgo medioevale di Galatina

Nella prima settimana di marzo con il gruppo "fiori di carta" e con le operatrici siamo andati a Galatina dove abbiamo visitato le chiese: Ss.Pietro e Paolo, Santa Caterina d'Alessandria,San Francesco. Io mi sono cimentata in qualche scatto fotografico nella chiesa di S.Caterina, sono rimasta meravigliata della bellezza dei dipinti simili a quelli di Giotto. Non ci sono parole per descrivere l'importanza delle iconostasi religiose di quel periodo, che nonostante sia trascorso  tantissimo tempo, gli affreschi sono perfettamente conservati.

18 febbraio 2015 - Virginia Conte

Oggi,  come ogni mercoledì, ho trascorso la mia mattinata al laboratorio pedagogico dove si riunisce la redazione di Fiori di carta. Ad accogliermi c'era l'operatore Luigina Potenza che stava riordinando alcuni  documenti. Alla riunione hanno partecipato gli utenti di Campi Salentina accompagnati da Pancrazio, l'operatore di Campi Salentina.

Il Griko

Il gruppo "Fiori di carta" magazine on-Line,  nel mese di novembre 2014, ha fatto l'intervista alla madre di Daniela sul  "grico salentino"  e sulla sua sopravvivenza nella «Grecia Salentina.

Rossano Calabro e i suoi Castagneti

Il giorno 24/10/2014, alle ore 8.00, dal piazzale antistante l'ospedale "GALATEO" di San Cesario, siamo partiti per arrivare alle ore 12,00 a Rossano Calabro e visitare il castagneto insieme alla guida turistica che si chiamava Lorenzo.Abbiamo fatto l'escursione nei castagneti, e alcuni hanno raccolto le castagne. All'ora di pranzo siamo andati con i pulmini ASL/LE nel boschetto del monastero per consumare il pranzo al sacco. Dopo pranzo, ci siamo recati nel castagneto antico dove abbiamo raccolto i "marroni".

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